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Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

Detersione Intima? Tutta al naturale.

Il rispetto per l'ambiente viene subito dopo la cura di se stessi. E quale parte più importante e delicata se non il proprio intimo? Per chi non si accontenta dei prodotti per l'igiene intima venduti in commercio, ecco alcuni suggerimenti per fare in casa il proprio detergente intimo.  Detergente intimo antibatterico base 80 ml di sapone vegetale liquido 160 ml di acqua distillata 1 goccia di olio essenziale di camomilla Preparazione - scegli un sapone vegetale da pH delicato, mettilo in un contenitore e aggiungi l'acqua distillata (che contribuirà a controllare ulteriormente il livello del pH), aggiungi anche la camomilla. Unisci tutti gli ingredienti lasciando riposare il composto per 2 ore.  Detergente intimo delicato allo yogurt e miele 1 cucchiaio di yogurt bianco intero fresco 1 cucchiaino di miele (a piacere) 2 cucchiai di sapone liquido naturale con tensioattivi 5 gocce di olio essenziale di lavanda

Obiettivo dell'estate: ridurre i fianchi

Per ridurre il grasso sui fianchi, l'integratore migliore è il guaranà, per un'azione d'urto mirata. Per 1 mese prendi il guaranà: grazie alle metilxantine (sostanze organiche nella caffeina) stimola la lipasi, l'enzima che aiuta a smuovere i depositi di grasso bianco, quello di riserva e di più vecchia data. Come unico principio attivo o associato ad altre molecole utili alla perdita di peso, quali l'estratto di thè verde o il gambo d'ananas, il guaranà è un'ottima fonte di caffeina. La dieta da seguire è quella di fare una cena di sole verdure 2 volte alla settimana. Questo spinge l'organismo a consumare i grassi che ha accumulato come riserva sui fianchi. In questo modo, pur mangiando, minerai una sorta di digiuno che porterà a bruciare il grasso localizzato.

Alleato del mese di Maggio: l'inositolo

L'Inositolo è una supervitamina che si trova nelle noci, nel pompelmo e come integratore. La sua caratteristica è quella di accelerare il metabolismo. In primavera aumenta decisamente la fame, l'inositolo aumentando l'efficienza del metabolismo, attenua questa sensazione migliorando l'approccio in cui il fisico estrae energia dall'alimento, regalando vitalità senza mangiare troppo. Associato con alimenti ricchi di colina, l''inositolo agisce contemporaneamente con la colina, una sostanza che aiuta l'organismo a utilizzare i grassi e riduce la sensazione di fatica, contribuendo a sostenere l'attività del fegato.    

Senza glutine dimagrisci

Gli alimenti senza glutine sono un beneficio per il nostro organismo, non solo fanno dimagrire, ma aiutano a diminuire i batteri che provocano fermentazioni. I cibi senza glutine che trovo al supermercato mi aiutano a dimagrire? Non tutti. Anche se il glutine non è presente non li rende light e dimagranti, bisogna sempre leggere le etichette e controllare la presenza di zuccheri e grassi. Se vedo benefici devo mangiare sempre senza glutine? Non è necessario. Anzi lo scopo di una breve astensione al glutine è proprio quello di recuperare una maggior tolleranza a questa proteina per poter tornare a mangiare di tutto con moderazione. Se leggo sui prodotti " Può contenere tracce di glutine " li devo evitare? Non è necessario. L'indicazione è utile per chi soffre di celiachia e indica che stiamo comprando un prodotto realizzato in stabilimenti che lavorano anche cereali contenenti glutine. I vantaggi di una breve dieta senza glutine porta alla rottura della dipendenza che

Senza glutine la pancia torna piatta

Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome. 

Il pepe nero ti aiuta a dimagrire

Il piperonale è un principio attivo dimagrante che si trova nel pepe nero; ha la funzione di aumentare la massa magra e di ridurre la massa grassa. In cucina il pepe nero si utilizza per insaporire le pietanze, regalando un sapore leggermente forte, ma gustoso. Si può anche utilizzarlo nelle tisane, alle quali dona virtù dimagranti abbinate a un aroma speziato come potrebbe essere la cannella. Per togliere il grasso sulla pancia prepariamo una tisana con 1 pizzico di pepe nero, 1 pizzico di cannella e 1 cucchiaino di miele. Il pepe nero è brucia grassi, utile per ridurre gli effetti negativi di una dieta ricca di calorie.

L'ormone della sazietà

La fenilalanina è un aminoacido benefico per l'organismo. Garantire la giusta quantità di fenilalanina è facile. Basta aggiungere a ogni pasto un alimento che la contiene. A colazione ci sono le mandorle, per lo spuntino è ottimo il frullato con l'aggiunta di polvere di spirulina (1 cucchiaino), per il pranzo o la cena sono perfetti il tofu, oppure un filetto di pollo o tacchino. Un utilizzo quotidiano della fenilalanina porta alla riduzione della grelina, ormone che stimola la fame. Se siamo più sazi, mangiamo di meno e ci manteniamo in forma!