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Visualizzazione dei post da giugno 28, 2020

Senza glutine la pancia torna piatta

Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome. 

Addome sempre gonfio?

Il gonfiore addominale si manifesta quando la flora intestinale non è equilibrata. Per riportarla al giusto funzionamento, con l'aiuto del medico, si può valutare l'assunzione di probiotici (lattobacilli) che "ripopolano" l'intestino di batteri consentendo la digestione degli zuccheri fermentabili. Quando il gonfiore addominale è costante e presente in particolare nelle parti basse, il problema è a carico dell'intestino. Estratti di menta, in cui i suoi principi attivi sono incapsulati per arrivare dritti nell'intestino, talvolta in associazione a estratti di zenzero e coriandolo, sono la soluzione più efficace. Anche in caso di colon irritabile. Il mentolo svolge una rapida azione antispastica, evitando dolori e crampi addominali. In caso di fegato affaticato (questo spiega l'intestino disturbato), sono efficaci 2 macerati glicerici: quello ottenuto dalla linfa di betulla, depurativa, e il macerato glicerico di ginepro. Si prendono 50 gocce di cias