Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
L'olio essenziale di carota ha una grande quantità di principi attivi, tra cui molti antiossidanti. L'impiego principale è sulla pelle, magari insieme ad alcune creme cosmetiche perchè a quest'olio, si attribuiscono proprietà rigenerative (fa bene alla pelle donandole elasticità e tono). Ha una funzione anti-age, sembra che la carota dia il suo contributo per l'alto contenuto di vitamina C. Consigli Pratici Come cosmetico - 2 gocce di olio essenziale di carota nella crema da giorno che si utilizza tutti i giorni. È un rapido e semplice metodo per coltivare lo "skin care" ossia la cura della pelle. In olio per condimento - normalmente in cucina, solo 1 o 2 gocce di essenza di carota in 1 cucchiaino dell'olio prescelto che si sta utilizzando in quel momento.