Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
Quando gli attori utilizzavano il burro. Sembra strano ma parlando di semplicità nel campo della detersione del viso, ad esempio, nei primi del Novecento gli attori usavano il burro per struccarsi. Gli agenti grassi contenuti in esso, sono utilissimi per rimuovere il make-up. Oggi, struccarsi con l'olio (preferibilmente olio di oliva bio) è un sistema molto benefico per la pelle. In questa maniera la detersione diventa anche un trattamento di bellezza, perchè l'olio vegetale utilizzato, oltre che pulire ripristina il film idrolipidico della pelle. Gli oli vegetali hanno un'altissima affinità con la pelle, penetrano a fondo regalando splendore al viso.