Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
La magia terapeutica del lavoro a maglia Lavorare a maglia non significa solo creare bellissimi capi; è anche un'attività terapeutica che può portare un senso di calma e relax. Ecco alcuni modi in cui il lavoro a maglia può essere terapeutico: Consapevolezza e concentrazione: lavorare a maglia richiede concentrazione e concentrazione, il che aiuta a spostare l'attenzione lontano dallo stress e dalle preoccupazioni. Ti consente di essere pienamente presente nel momento mentre ti concentri sui punti e sui motivi. Sollievo dallo stress: il movimento ripetitivo del lavoro a maglia può avere un effetto calmante sulla mente e sul corpo. Può aiutare a ridurre l’ansia e favorire il rilassamento, in modo simile ad attività come la meditazione o lo yoga. Senso di realizzazione: completare un progetto di maglieria dà un senso di realizzazione e soddisfazione. Fornisce un risultato tangibile dei tuoi sforzi, aumentando l’autostima e la fiducia. Sbocco creativo: lavorare a maglia ti perm