Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
Altre pratiche di pulizia sostenibili Oltre ai suggerimenti menzionati nell'articolo precedente, ecco alcune pratiche di pulizia più sostenibili che puoi incorporare nella tua routine: 1. Usa deodoranti per ambienti naturali Invece di utilizzare deodoranti per ambienti a base chimica, opta per alternative naturali. Puoi creare il tuo deodorante per ambienti facendo sobbollire erbe aromatiche e frutta nell'acqua o utilizzando oli essenziali. Questo non solo renderà la tua casa profumata, ma eviterà anche l'uso di fragranze artificiali che possono essere dannose per la tua salute e per l'ambiente. 2. Scegli strumenti di pulizia ecologici Quando si tratta di strumenti per la pulizia, scegli opzioni realizzate con materiali sostenibili. Cerca spazzole e scope realizzate con fibre naturali, come cocco o bambù. Questi materiali sono biodegradabili e rinnovabili, il che li rende una scelta più ecologica rispetto alle alternative in plastica. 3. Optare per servizi di pulizia ve