Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
La zucca non deve mai mancare in dispensa, ti fa dimagrire ma attenzione ai giusti abbinamenti. Ottimo ortaggio autunnale con un alto indice glicemico. Essendo ipocalorica, la polpa della zucca, fa alzare velocemente i valori della glicemia, ragion per cui gli abbinamenti con cipolle, carote, patate, pasta, pane e riso (tutti alimenti ad alto indice glicemico) sono sconsigliati. Abbinala alle proteine e grassi buoni, che aiutano l'assorbimento dei suoi principi attivi e ne potenziano l'azione. Se la zucca è di buona qualità, puoi mangiarla a crudo. Ricordati che se la zucca è biologica, si può mangiare anche la buccia. È la più saporita!