Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
Facile! Basta seguire alcune semplici e possibili regole per affrontare l'impresa del cambio dell'armadio. Siamo in autunno e l'inverno si avvicina. Non aspettiamo troppo tempo a riporre i capi estivi per far spazio ai vestiti più caldi; ecco 4 consigli da applicare per rendere questa operazione il più piacevole possibile. 1 Step (Svuotare l'armadio) Per prima cosa bisogna vuotare completamente la parte di armadio dove si farà il cambio di abiti. Poi si passerà alla pulizia: si prenderà uno straccio e detergente antipolvere e si passerà nella zona interessata. Per un lavoro più accurato si può anche utilizzare un antitarme. Riporre i capi piegati precedentemente e poggiati sul letto, con un ordine preciso, in modo tale da non perdere troppo tempo al cambio di abiti nella prossima stagione. 2 Step (Decluttering) Si chiama decluttering l'attività di liberazione dei capi che non si mettono più. Così si crea nuovo spazio e con l'aiuto di scatole, si possono su