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Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

Le pulizie ecologiche in cucina

  Usa bicarbonato, acido citrico, sapone naturale, carbonato di sodio e detersivo per i piatti ecologico. Segui queste indicazioni e scoprirai come è facile pulire la cucina, risparmiando denaro e proteggendo la tua pelle dal contatto con sostanze tossiche. Utilizza i guanti per precauzione! Il forno Per lo sporco più duro usa una spugna più ruvida o una paglietta, dopo che hai passato le superfici del forno con un panno imbevuto di acqua e carbonato di sodio (25 gr in 1 litro di acqua). Occupati con cura anche della pulizia di teglie e griglie usando lo stesso criterio appena decritto. Per togliere i cattivi odori del forno, inserisci al suo interno 1 bicchierino colmo di bicarbonato dopo che il forno sarà freddo. Non usare detersivi aggressivi che possono lasciare residui. Macchie di olio Assorbisci le macchie di olio con amido di mais e togli il tutto con una spazzolina. Passa le pareti e il vetro con un panno ben strizzato precedentemente imbevuto di acqua e bicarbonato. Cancella

Come lavi il bucato in lavatrice?

  Sai come si lava il bucato in lavatrice? Per ottenere un perfetto successo ci sono delle semplici regole da seguire.  È importante avere una casa igienizzata e lo stesso vale per il bucato. Operazioni preliminari Assicurati che le tasche siano vuote. Verifica che le cuciture siano ben salde e i bottoni ben cuciti. Metti i capi alla rovescia e chiudi le cerniere insieme ai bottoni. Ci sono macchie? Prima dell'inserimento in lavatrice, devi pretrattare tutte le macchie con gli appositi smacchiatori per bucato.  Divisione dei capi da lavare Dopo che hai terminato la preparazione dei capi, è arrivato il momento di dividerli. Comincia a suddividere per colore (separa i bianchi dai colorati chiari e scuri). I capi meno sporchi sono: asciugamani, lenzuola e intimo. I capi più sporchi sono: jeans, maglie, abiti da lavoro. Usa questo criterio prima di caricare la lavatrice.  Controllo dell'etichetta Dopo che hai diviso i capi, controlla l'etichetta dove ci sono scritte le indicazi

Zucchina di Albenga

  Le zucchine di Albenga hanno molte vitamine! Famose anche come "zucche trombetta", hanno pochissimi semi e la loro caratteristica è quella di avere una polpa soda e saporita. Sono ricche  di antiossidanti, potassio e fibre emollienti. Anche le foglie sono commestibili. Raggruppano molta vitamina C e betacarotene precursore della vitamina A, efficace per prevenire infezioni e debolezza immunitaria. Come si coltiva La scelta del vaso È necessario un ampio vaso se si vuole far crescere l'ortaggio al suolo, per avere spazio sufficiente per fare maturare le zucchine. Le piantine s'interrano in cassette capienti, riempite con terriccio drenante e concimato. L'ideale sarebbe avere un balcone con un pergolato o con degli agganci pensili, così che la zucca trombetta si possa arrampicare e trovare un appoggio per reggere il peso degli ortaggi. L'irrigazione Questo ortaggio ha bisogno di tanta acqua perchè necessita di una idratazione costante, soprattutto quando arriv

Patate e limoni e i pavimenti brillano!

  La spesa è minima (confrontando i prezzi dei detersivi in commercio), sono anallergici e, abbinati ad aceto di mele, oli essenziali e sapone, liberano da sporcizia e batteri tutte le superfici. Profumare e Sanificare Indispensabile è riservare una particolare cura alla regolare sanificazione delle superfici sulle quali si cammina (balconi e garage inclusi) utilizzando dei prodotti fai da te igienizzanti naturali: capaci di sanificare a fondo senza impregnare l'aria di profumi artificiali e di residui chimici che, con il passare del tempo, possono sensibilizzare le vie aeree o la pelle, e scatenare allergie. Per far brillare qualsiasi pavimento dopo la pulizia, immergere un panno morbido o spugna nel succo di 1/2 limone e lasciare agire per mezz'ora. Il limone luciderà le ceramiche opache, con il vantaggio di lasciare nell'aria un buon profumo di pulito. Piastrelle L'aceto di mele toglie i germi ed elimina il calcare.  Perchè è un eccellente detergente naturale, per ri

La scelta giusta dei detergenti

  I detergenti ricchi di cloro possono scatenare allergie respiratorie. Spesso ci si illude che, utilizzando i prodotti molto "chimici", si ottengono i migliori risultati. Nulla di più sbagliato! È stato provato che l'azione di un prodotto disinfettante si esaurisce in 30 - 60 minuti, e intanto vengono rilasciate nell'aria sostanze volatili e profumi d'origine sintetica, che con il passare del tempo, possono infiammare le vie aeree e scatenare allergie. Per di più, l'abbattimento della carica batterica per mezzo della sanificazione con detergenti aggressivi forma un "vuoto microbiologico" che espone le superfici a una rapida ricolonizzazione batterica. Ecco perchè è importante utilizzare prodotti che non hanno solo un'azione sanificante, ma potenzino la presenza di microrganismi benefici: ne sono un esempio le miscele di probiotici (Microorganismi Efficaci o EM), messe a punto negli anni Ottanta in Giappone per il trattamento degli ambienti conta

Verdura, frutta e acqua

Si cura l'intestino mangiando più verdura, frutta e bere tanta acqua. L'alimentazione che previene e risolve stipsi, emorroidi e gonfiori è molto facile ed efficace, ma deve essere impostata in maniera corretta.  I cibi in tavola da portare spesso Pasta Integrale Lessare 60 gr di pasta e condire con 250 gr di verdure a cubetti, di stagione, appassiti in padella con pochissimo olio e origano. Se la stipsi è occasionale, pasta, pane e cereali integrali sono la miglior scelta. Se è cronica, un eccesso di fibre insolubili (assorbono poca acqua) potrebbe danneggiare la mucosa intestinale e aggravare il problema. In tal caso, alternare prodotti semi integrali ai raffinati. Verdura e Frutta Fare rosolare con 2 cucchiaini di olio 250 gr di rondelle sottili di porro e zucchine. Servire come antipasto o contorno. Emorroidi e stipsi beneficiano soprattutto del consumo di questi alimenti. Ci vogliono 600-750 gr di verdure (peso a crudo) al giorno e 2-3 frutti senza superare i 300 gr quotid

Un fermalibri "ecologico"

Un'idea spiritosa   per dare un tocco di colore alle mensole piene di volumi. Le piante grasse sono molto amate, sia per le loro forme particolari sia per il fatto che sono facilissime da gestire perchè basterà aggiungere l'acqua una volta alla settimana. Questa idea unisce la bellezza di un tocco di colore alla necessità di mantenere in ordine le mensole.  Cosa occorre: Una serie di piante grasse di varie dimensioni 2 vasi trasparenti (uno sarà più piccolo, in maniera da essere contenuto nell'altro) Terra (se serve) Trapiantatore (utensile per fare giardinaggio) Fogli di giornale o un contenitore di legno grande Guanti da giardinaggio Sassi di diversa forma e colore Procedimento: procurarsi alcune piantine di forma e larghezza diversa. Bisogna calcolare 3 o 4 piantine per ogni composizione. Prendere i 2 vasi e i sassolini. Nel fondo del vaso più grande mettere alcuni sassolini e inserire sopra il vaso più piccolo in modo tale che tra i 2 vasi vi sia uno spazio di qualche c