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Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

Patate e limoni e i pavimenti brillano!


 La spesa è minima (confrontando i prezzi dei detersivi in commercio), sono anallergici e, abbinati ad aceto di mele, oli essenziali e sapone, liberano da sporcizia e batteri tutte le superfici.

Profumare e Sanificare

Indispensabile è riservare una particolare cura alla regolare sanificazione delle superfici sulle quali si cammina (balconi e garage inclusi) utilizzando dei prodotti fai da te igienizzanti naturali: capaci di sanificare a fondo senza impregnare l'aria di profumi artificiali e di residui chimici che, con il passare del tempo, possono sensibilizzare le vie aeree o la pelle, e scatenare allergie. Per far brillare qualsiasi pavimento dopo la pulizia, immergere un panno morbido o spugna nel succo di 1/2 limone e lasciare agire per mezz'ora. Il limone luciderà le ceramiche opache, con il vantaggio di lasciare nell'aria un buon profumo di pulito.

Piastrelle

L'aceto di mele toglie i germi ed elimina il calcare. 

Perchè è un eccellente detergente naturale, per rimuovere sporcizia, unto e calcare (in particolare alle piastrelle del bagno, inclusi i sanitari) o della cucina. L'aceto di mele toglie i microbi, disinfetta ed è anche un'ottima alternativa alla candeggina. Preparazione: in un secchio pieno di acqua calda, aggiungere un piccolo bicchiere d'aceto. Ora si può pulire il pavimento come si fa sempre. Se l'odore dell'aceto è troppo forte, aggiungere nell'acqua pulita 10 gocce di olio essenziale di lavanda.

L'acqua di cottura delle patate ha l'amido ed è sgrassante.

Bisogna ricordarsi di riciclare l'acqua di cottura delle patate, servirà per la pulizia dei pavimenti. L'amido delle patate ha ottime proprietà pulenti e sgrassanti. Preparazione: versare l'acqua di bollitura direttamente sulle piastrelle sporche. Lasciare agire 10 minuti, mentre l'amido fa effetto, dopo strofinare le piastrelle con una spazzola a setole rigide. Per finire, sciacquare con un panno morbido e acqua pulita.

Parquet

Il sapone Aleppo in versione liquida igienizza il parquet. 

Un ottimo detergente casalingo adatto per i pavimenti in legno cerato oppure oliato è il sapone di Aleppo. Preparazione: versare 1 litro di acqua tiepida in un secchio e aggiungere un tappo di sapone nero (versione liquida del famoso sapone di Aleppo, ricco di olio di alloro, un eccellente disinfettante). Inumidire un panno oppure lo spazzolone in microfibra, strizzare bene, pulire il parquet e lasciare asciugare. Per i pavimenti in resina o in laminato, alla stessa miscela di acqua e sapone nero aggiungere 1/2 tappo di aceto di vino bianco. Questa è la migliore soluzione per togliere aloni, segni lasciati dalle suole delle scarpe e grasso. 

Tappeti e Moquette

Acqua minerale frizzante e bicarbonato di sodio.

Pulire e ravvivare i colori di tappeti e moquette, basta strofinarli bene con una spugna imbevuta di acqua minerale frizzante, che smuove polveri e sporcizia. Passata mezz'ora, si sparge sul tappeto o moquette del bicarbonato di sodio e, quando la polvere sarà ben secca, si passa l'aspirapolvere.

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