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Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

Come lavi il bucato in lavatrice?

  Sai come si lava il bucato in lavatrice? Per ottenere un perfetto successo ci sono delle semplici regole da seguire.  È importante avere una casa igienizzata e lo stesso vale per il bucato. Operazioni preliminari Assicurati che le tasche siano vuote. Verifica che le cuciture siano ben salde e i bottoni ben cuciti. Metti i capi alla rovescia e chiudi le cerniere insieme ai bottoni. Ci sono macchie? Prima dell'inserimento in lavatrice, devi pretrattare tutte le macchie con gli appositi smacchiatori per bucato.  Divisione dei capi da lavare Dopo che hai terminato la preparazione dei capi, è arrivato il momento di dividerli. Comincia a suddividere per colore (separa i bianchi dai colorati chiari e scuri). I capi meno sporchi sono: asciugamani, lenzuola e intimo. I capi più sporchi sono: jeans, maglie, abiti da lavoro. Usa questo criterio prima di caricare la lavatrice.  Controllo dell'etichetta Dopo che hai diviso i capi, controlla l'etichetta dove ci sono scritte le indicazi

Zucchina di Albenga

  Le zucchine di Albenga hanno molte vitamine! Famose anche come "zucche trombetta", hanno pochissimi semi e la loro caratteristica è quella di avere una polpa soda e saporita. Sono ricche  di antiossidanti, potassio e fibre emollienti. Anche le foglie sono commestibili. Raggruppano molta vitamina C e betacarotene precursore della vitamina A, efficace per prevenire infezioni e debolezza immunitaria. Come si coltiva La scelta del vaso È necessario un ampio vaso se si vuole far crescere l'ortaggio al suolo, per avere spazio sufficiente per fare maturare le zucchine. Le piantine s'interrano in cassette capienti, riempite con terriccio drenante e concimato. L'ideale sarebbe avere un balcone con un pergolato o con degli agganci pensili, così che la zucca trombetta si possa arrampicare e trovare un appoggio per reggere il peso degli ortaggi. L'irrigazione Questo ortaggio ha bisogno di tanta acqua perchè necessita di una idratazione costante, soprattutto quando arriv

Patate e limoni e i pavimenti brillano!

  La spesa è minima (confrontando i prezzi dei detersivi in commercio), sono anallergici e, abbinati ad aceto di mele, oli essenziali e sapone, liberano da sporcizia e batteri tutte le superfici. Profumare e Sanificare Indispensabile è riservare una particolare cura alla regolare sanificazione delle superfici sulle quali si cammina (balconi e garage inclusi) utilizzando dei prodotti fai da te igienizzanti naturali: capaci di sanificare a fondo senza impregnare l'aria di profumi artificiali e di residui chimici che, con il passare del tempo, possono sensibilizzare le vie aeree o la pelle, e scatenare allergie. Per far brillare qualsiasi pavimento dopo la pulizia, immergere un panno morbido o spugna nel succo di 1/2 limone e lasciare agire per mezz'ora. Il limone luciderà le ceramiche opache, con il vantaggio di lasciare nell'aria un buon profumo di pulito. Piastrelle L'aceto di mele toglie i germi ed elimina il calcare.  Perchè è un eccellente detergente naturale, per ri

La scelta giusta dei detergenti

  I detergenti ricchi di cloro possono scatenare allergie respiratorie. Spesso ci si illude che, utilizzando i prodotti molto "chimici", si ottengono i migliori risultati. Nulla di più sbagliato! È stato provato che l'azione di un prodotto disinfettante si esaurisce in 30 - 60 minuti, e intanto vengono rilasciate nell'aria sostanze volatili e profumi d'origine sintetica, che con il passare del tempo, possono infiammare le vie aeree e scatenare allergie. Per di più, l'abbattimento della carica batterica per mezzo della sanificazione con detergenti aggressivi forma un "vuoto microbiologico" che espone le superfici a una rapida ricolonizzazione batterica. Ecco perchè è importante utilizzare prodotti che non hanno solo un'azione sanificante, ma potenzino la presenza di microrganismi benefici: ne sono un esempio le miscele di probiotici (Microorganismi Efficaci o EM), messe a punto negli anni Ottanta in Giappone per il trattamento degli ambienti conta

Verdura, frutta e acqua

Si cura l'intestino mangiando più verdura, frutta e bere tanta acqua. L'alimentazione che previene e risolve stipsi, emorroidi e gonfiori è molto facile ed efficace, ma deve essere impostata in maniera corretta.  I cibi in tavola da portare spesso Pasta Integrale Lessare 60 gr di pasta e condire con 250 gr di verdure a cubetti, di stagione, appassiti in padella con pochissimo olio e origano. Se la stipsi è occasionale, pasta, pane e cereali integrali sono la miglior scelta. Se è cronica, un eccesso di fibre insolubili (assorbono poca acqua) potrebbe danneggiare la mucosa intestinale e aggravare il problema. In tal caso, alternare prodotti semi integrali ai raffinati. Verdura e Frutta Fare rosolare con 2 cucchiaini di olio 250 gr di rondelle sottili di porro e zucchine. Servire come antipasto o contorno. Emorroidi e stipsi beneficiano soprattutto del consumo di questi alimenti. Ci vogliono 600-750 gr di verdure (peso a crudo) al giorno e 2-3 frutti senza superare i 300 gr quotid

Un fermalibri "ecologico"

Un'idea spiritosa   per dare un tocco di colore alle mensole piene di volumi. Le piante grasse sono molto amate, sia per le loro forme particolari sia per il fatto che sono facilissime da gestire perchè basterà aggiungere l'acqua una volta alla settimana. Questa idea unisce la bellezza di un tocco di colore alla necessità di mantenere in ordine le mensole.  Cosa occorre: Una serie di piante grasse di varie dimensioni 2 vasi trasparenti (uno sarà più piccolo, in maniera da essere contenuto nell'altro) Terra (se serve) Trapiantatore (utensile per fare giardinaggio) Fogli di giornale o un contenitore di legno grande Guanti da giardinaggio Sassi di diversa forma e colore Procedimento: procurarsi alcune piantine di forma e larghezza diversa. Bisogna calcolare 3 o 4 piantine per ogni composizione. Prendere i 2 vasi e i sassolini. Nel fondo del vaso più grande mettere alcuni sassolini e inserire sopra il vaso più piccolo in modo tale che tra i 2 vasi vi sia uno spazio di qualche c

Armatura (Tessuto)

  Oltre alle principali armature si possono avere dei tessuti speciali fra cui quelli primari che sono i double-face, i broccati, i tessuti doppi o tripli, le spugne, i velluti, i falsi velluti (velour), i crespi, i non tessuti (feltri). Tornando alle principali armature, ci sono varie tipologie. Armatura tela (o piana) Semplice e più resistente in cui la trama si alterna all'intreccio scambiando la posizione a ogni battitura. Armatura saia (diagonale o batavia) Il filo di trama passa sotto il filo di ordito, poi sopra due fili di ordito e così di seguito. Nella battuta successiva, il filo di trama ripete lo stesso intreccio ma scalato di un posto, continuando a scalare l'intreccio di un posto nello stesso senso per tutte le battute successive. Armatura satin o raso Fornisce tessuti più lucidi ma meno resistenti delle precedenti tipi di armature. Un filo di trama passa sotto un filo di ordito e dopo passa sopra quattro fili di ordito e così di seguito. A ogni battuta successiva