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Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

Il geranio e la tea tree oil sono i nemici degli insetti e amici dell'uomo e dell'ambiente in cui vive!

L'estate è sinonimo di zanzare e moscerini per il semplice motivo che, in casa, ci sono spesso le finestre aperte tutto il giorno.    C'è sempre la soluzione! Con le erbe ad azione repellente, nello specifico gli oli essenziali profumati e le piante aromatiche in aggiunta alla classica essenza di citronella, sono l'aiuto per contrastare le spiacevoli intrusioni di zanzare, mosche, tafani e moscerini.  Olio di melaleuca (per tutta la casa). L'essenza aromatica ottenuta dalla distillazione delle foglie di questo sempreverde ha una alta azione antisettica e germicida: disinfetta l'aria di casa, purifica bronchi e polmoni e, se la bruci nel fornelletto sul balcone, eviterai l'assalto di zanzare e moscerini. 2 volte al giorno, metti su un diffusore per essenze 6-7 gocce di olio di tea tree (melaleuca) e lascia che il suo fresco aroma si espande in tutte le stanze della casa.  Per la camera da letto scegli il geranio. Dai petali del geranio odoroso si estrae un olio e

Come mantenere puliti i pavimenti in legno e parquet

La pulizia migliore per i pavimenti in legno e parquet è sicuramente quella ecologica, con prodotti e attrezzi naturali. In acqua tiepida, con l'aggiunta di alcune gocce di olio essenziale antibatterico (tea tree oil), prendi un panno per pavimenti in microfibra, immergilo nell'acqua e dopo averlo strizzato passalo sul pavimento, aiutandoti con uno spazzolone. Con questo sistema, raccogli facilmente la polvere da terra. Quando il pavimento sarà asciutto, passa un canovaccio di cotone morbido e asciutto. Se il tuo pavimento presenta macchie persistenti, su una spugnetta, aggiungi alcune gocce di detergente al sapone di Marsiglia naturale o sapone ecologico per piatti. Strofina e passa un panno umido in microfibra, sulle parti interessate. Al posto dei classici prodotti industriali, per la lucidatura del parquet, usa l'olio di oliva o olio di lino puro con alcune gocce di limone. Applica il composto sul pavimento con un panno morbido non inumidito. 

Liscia, gassata o...

  Osteoporosi, infiammazioni, stipsi e tante altre patologie possono essere curate anche con la giusta acqua.  L'organismo ha bisogno di acqua. Egli, deve essere idratato affinché possa vivere e svolgere le proprie funzioni, nel migliore dei modi. Essendo composto per circa il 70% da acqua deve, ogni giorno, reintegrarla. Tutte le acque minerali sono naturali, perché vengono raccolte alla fonte così come sgorgano.  Effervescenti - le naturali hanno bollicine (anidride carbonica, CO2) presenti già alla fonte per via della loro origine vulcanica, che da un gusto tipico, dato dalla presenza di sali minerali in quantità elevate.  Naturali - hanno uno scarso contenuto di anidride carbonica, le acque naturali sono lisce, utili per migliorare la diuresi e depurare l'organismo. Se addizionate con CO2, vengono vendute come frizzanti. Ricche di sali minerali - le acque con un residuo fisso superiore a 1500, si chiamano (ricche di minerali). Si comprano in farmacia su consiglio del medico

Detersivo ecologico di base: il sapone solido e liquido

  Il sapone solido è un detergente ecologico efficace e di lunga durata. Lo puoi ridurre in scaglie per ottenere, con facilità, un detergente in versione liquida adatto anche per le pulizie domestiche. Efficiente, economico, ha un ridotto impatto ambientale. Con questo sistema, non dovrai più comprare flaconi di sapone liquido, proprio grazie all'autoproduzione avvenuta con delle saponette naturali. Ti renderai conto del risparmio di denaro e di risorse. Calcola, con 200 gr di scaglie di sapone preparato in casa e 1 litro di acqua, otterrai un flacone nuovo di detergente liquido a base naturale, con una minima spesa. Se prepari il sapone solido in casa, hai la possibilità di ottenere, facilmente anche il sapone liquido con un certo risparmio dal punto di vista del packaging (imballaggio), dell'accumulo di rifiuti e della quantità di acqua usata. Ti domandi, come faccio a fare il sapone solido? Parti sempre da una saponetta acquistata, comunque i vantaggi sono immediati. La sapo

Tessuti Speciali

Fra i tessuti speciali i principali sono i double-face, i broccati, i tessuti doppi o tripli. le spugne, i velluti, i falsi velluti (velour), i crespi e i non tessuti (i feltri). Poi, un tessuto può avere aspetto e consistenza diversi, a seconda del tipo di lavorazione con cui è stato ottenuto.  Cangiante - tessuto che cambia colore secondo l'angolo della visuale.  Damier - tessuto a scacchi. Double-face - tipo di stoffa con due diritti; si può cioè usare da una parte e dall'altra.  Matelassè - lavorazione a rilievo dall'aspetto imbottito, ottenuta con tessuti doppi e intrecciando tra loro armature diverse. Occhio di pernice - disegno a puntini, si chiama così perché ricorda l'occhio di una pernice.   Operato - detto un tessuto a disegni piuttosto marcati e appariscenti, ottenuti in fase di tessitura. Pettinato - tessuto a trama fitta in cotone, seta, lana o fibre sintetiche molto delicate, con venature orizzontali e a volte un lieve pelo, leggermente lucido. Pied-di-po

Le pulizie ecologiche in cucina

  Usa bicarbonato, acido citrico, sapone naturale, carbonato di sodio e detersivo per i piatti ecologico. Segui queste indicazioni e scoprirai come è facile pulire la cucina, risparmiando denaro e proteggendo la tua pelle dal contatto con sostanze tossiche. Utilizza i guanti per precauzione! Il forno Per lo sporco più duro usa una spugna più ruvida o una paglietta, dopo che hai passato le superfici del forno con un panno imbevuto di acqua e carbonato di sodio (25 gr in 1 litro di acqua). Occupati con cura anche della pulizia di teglie e griglie usando lo stesso criterio appena decritto. Per togliere i cattivi odori del forno, inserisci al suo interno 1 bicchierino colmo di bicarbonato dopo che il forno sarà freddo. Non usare detersivi aggressivi che possono lasciare residui. Macchie di olio Assorbisci le macchie di olio con amido di mais e togli il tutto con una spazzolina. Passa le pareti e il vetro con un panno ben strizzato precedentemente imbevuto di acqua e bicarbonato. Cancella

Come lavi il bucato in lavatrice?

  Sai come si lava il bucato in lavatrice? Per ottenere un perfetto successo ci sono delle semplici regole da seguire.  È importante avere una casa igienizzata e lo stesso vale per il bucato. Operazioni preliminari Assicurati che le tasche siano vuote. Verifica che le cuciture siano ben salde e i bottoni ben cuciti. Metti i capi alla rovescia e chiudi le cerniere insieme ai bottoni. Ci sono macchie? Prima dell'inserimento in lavatrice, devi pretrattare tutte le macchie con gli appositi smacchiatori per bucato.  Divisione dei capi da lavare Dopo che hai terminato la preparazione dei capi, è arrivato il momento di dividerli. Comincia a suddividere per colore (separa i bianchi dai colorati chiari e scuri). I capi meno sporchi sono: asciugamani, lenzuola e intimo. I capi più sporchi sono: jeans, maglie, abiti da lavoro. Usa questo criterio prima di caricare la lavatrice.  Controllo dell'etichetta Dopo che hai diviso i capi, controlla l'etichetta dove ci sono scritte le indicazi