In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I
Una fibra e un tessuto si riconoscono da caratteristiche essenziali come l'origine e la struttura, e si distinguono per le loro qualità e i loro impieghi. Ogni tessuto possiede: un titolo che definisce la grossezza del filo utilizzato per i tessuti; una trama: l'insieme dei fili che corrono in orizzontale componendo l'altezza della stoffa; un ordito: l'insieme dei fili, generalmente più ricurvi e più forti, che formano la lunghezza della stoffa e si incrociano con la trama. I tessuti si classificano prima di tutto per la fibra che li compone, che può essere di origine vegetale (cotone, lino, canapa, juta), di origine animale (lana, seta), di origine artificiale (lanital, merinova, rayon), di origine sintetica (movil, meraklon, leacril, terital, trevira, nylon) ma si identificano anche da una serie di caratteristiche fondamentali che sono: natura, altezza e armatura.