Passa ai contenuti principali

Post

Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

Acqua sulla nostra pelle

Il segreto per avere una pelle sempre bella e giovane è quello di eseguire una idratazione quotidiana e costante. Oltre alla pulizia del viso, una pelle sana deriva anche da un'alimentazione corretta. Ci sono cibi che possono migliorarne l'aspetto, conservandola giovane ed elastica. Un ottimo aiuto lo danno le bevande ricche di antiossidanti, come l'infuso alla rosa canina e il tè verde. Lo stesso principio lo hanno anche le tisane, ricche di principi attivi (antiossidanti) per idratare l'organismo dall'interno. Gli antiossidanti contrastano i radicali liberi (responsabili dell'invecchiamento della pelle), aiutando le cellule a restare sane e giovani. Nelle verdure a foglia verde, negli agrumi ricchi di vitamina C, nei kiwi e nelle fragole si possono trovare gli antiossidanti. Anche le fibre diventano protagoniste nell'idratazione della pelle perchè con la loro azione, depurano l'organismo rimuovendo le tossine. Riassumendo, mangiare tanta frutta, t

Il Ricamo

E' l'arte di decorare un tessuto con punti eseguiti, utilizzando ago e filo, per valorizzarne la bellezza. Nel corso dei secoli, le ricamatrici hanno usato i più molteplici materiali a loro disposizione, adeguando e raffinando le tecniche, prendendo il punto di ispirazione dalla realtà circostante, dall'arte, dagli ornamenti del passato e dalle influenze di culture diverse. Il ricamo è stato usato per gli scopi più vasti: per commemorare eventi pubblici e privati, per dare espressione a idee, sia politiche sia religiose, per designare la posizione sociale di un personaggio, per raccontare o per celebrare la bellezza della natura. Anche nel ricamo, le mode patiscono alti e bassi e i punti base rimangono sempre gli stessi. Con il tempo si sono venuti a formare un ampio repertorio di punti: dal semplice punto croce a elaborati lavori con fili d'oro.

Tinture per capelli naturali - Hennè

Aprile - Maggio - Giugno

Aprile - volubile e imprevedibile, fa irruzione nella bella stagione sul filo di riti e feste che anticamente celebravano un nuovo ciclo sia dell'uomo che della natura. Profumi e colori invadono l'aria e sono testimoni dei cicli del tempo e della forza, di una stagione che non vuol stare senza fare niente! L'espressione "Aprile dolce dormire", ma poi all'improvviso tutto cambia: è un momento speciale, che rimette in movimento le energie della terra, che ci chiede (metaforicamente) di raccogliere i frutti di quello che è stato seminato durante l'inverno e di guardare avanti, con le giornate che si allungano e il vento che spazza via le frettolose nuvole bianche. Maggio - a un soffio dall'estate, favorisce il buonumore. Nuove energie arrivano in circolo, mettendosi a disposizione del mese più impegnativo dell'anno. Aria nuova entra in casa, le giornate, calde e lunghe, scandiscono i lavori nell'orto e nel giardino. Semine e trapianti f

Latti vegetali bio di qualità

Di solito i latti biologici sono preparati solo con l'aggiunta di grassi vegetali naturali (oli spremuti a freddo) e un pizzico di sale. Essi hanno una densità più omogenea, una più lunga conservabilità (una a più settimane per i prodotti freschi, molti mesi per quelli sterilizzati a lunga conservazione). E' molto meglio sceglierli sempre senza zuccheri aggiunti, eventualmente dolcificarli con lo zucchero grezzo di casa. Bisogna sempre leggere bene le etichette e controllare gli additivi come ad esempio il latte di riso che si trova in commercio può avere oli aggiunti; normalmente è addizionato con acqua, sale marino, amido di riso, olio di girasole (assicurarsi che sia spremuto a freddo, risulta più sano e naturale) e controllare che non contenga altri oli, non precisati. Il latte di riso arricchito con calcio, ferro e vitamina D e B12, risulta più completo. A dir la verità questo tipo di latte è carente dei nutrienti appena elencati, presenti invece nel latte di mucca. Co

Tipi di latti vegetali bio

Una carrellata dei latti vegetali bio più conosciuti. Latte di Soia - ricco di proteine, dal gusto neutro è simile al latte animale ed è adatto per le preparazioni dolci e salate. Una tazza di questo latte (200 ml) corrisponde a 90 calorie. Latte di Riso - ricco di zuccheri semplici, contiene pochi grassi e ha un sapore gradevole. Molto adatto per la preparazione di smoothie e bevande. Una tazza di questo latte corrisponde a 122 calorie. Latte di Mandorla - ha un gusto aromatico, è ottimo nella preparazione del pudding (dolce a base di riso) e nei caffè. Una tazza da 200 ml corrisponde a 102 calorie . Latte di Avena - molto nutriente, ha un basso contenuto di grassi, dal gusto delicato è adatto anche per i diabetici. Ideale nella preparazione del pudding e nelle bevande. Una tazza di latte corrisponde a 130 calorie. 

Latti vegetali biologici

Hanno poco amido, grassi e zuccheri. Possono essere di soia, di avena, di riso e di farro. La loro caratteristica è quella di non trattenere il lattosio (zucchero nel sangue), quindi sono di facile digeribilità e risultano ricchi di Omega 3. Oltre a non avere il lattosio, i latti vegetali biologici non contengono la caseina (sostanza che provoca intolleranze e allergie al latte vaccino), non hanno il colesterolo, nè nutrienti di origine animale. Anche se il loro apporto di calcio è inferiore a quello del latte di mucca, in cambio molti di essi, sono ricchi di fosforo, potassio, folati (vitamine del gruppo B), magnesio, vitamine e minerali. Alcuni hanno anche molte proteine e la maggior parte sono un eccellente fonte di acidi grassi Omega 3 e Omega 6. Ci sono molte varietà di latti vegetali biologici, bisogna saper scegliere, leggendo bene le etichette prima dell'acquisto. Questo perchè molte aziende che li producono utilizzano, in maniera eccessiva, additivi e conservanti per