Passa ai contenuti principali

Post

Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

Tonico alla Malva per occhi stanchi fai da te

Ingredienti: 1 litro di acqua 50 grammi di malva Preparazione: scaldare l'acqua, quando è bollente aggiungere le foglie di malva. Lasciare macerare per 10-15 minuti. Filtrare e utilizzare questo tonico (quando è completamente freddo) per detergere e lenire gli occhi stanchi. 

Gennaio - Febbraio - Marzo

GENNAIO - rappresenta la conduzione al nuovo anno e il freddo tagliente, la neve e il gelo pungente purificano la terra e la preparano ad accogliere le prime semine . Nei giardini e negli orti si guarda avanti, si spartiscono gli spazi, si butta il cuore oltre.....l'inverno! Bisogna pensare alla raccolta degli ultimi frutti, i corbezzoli (piante che vengono considerate per l'uso alimentare e decorativo) e i cachi dal bel colore arancio.                       FEBBRAIO - il freddo attorciglia la terra e le giornate continuano ad allungarsi. Con l'arrivo di Febbraio le semine si incrementano nell'orto e nel giardino, mentre il frutteto ha bisogno di essere potato. Con nuova forza riprendono i lavori all'aperto, si benedicono gli animali affidati alla protezione di Sant'Antonio. Segnalata da timide violette la fine dell'inverno che porta con sè anche San Valentino, pronto a scaldare i cuori e gli amori in attesa del ritorno della primavera. 

Gelatina di fragole

Ingredienti: 1 Kg di fragole mature 100 ml di acqua zucchero (quanto basta) Preparazione: pulire, lavare e fare a pezzettini le fragole. Mettetele a cuocere in una casseruola fino a quando non appariranno quasi sciolte. Sistemare le fragole in un colino di tela di lino per far colare il succo (ci vorranno quasi 12 ore). Pesare il succo, calcolare una quantità di zucchero pari al succo delle fragole. Scioglietelo dentro un tegame a fuoco moderato, con i 100 ml di acqua. Quando lo zucchero sarà ben sciolto inserire il succo di fragole e cuocere fino ad ottenere la gelatina. Ancora calda è possibile versarla in barattoli a chiusura ermetica. Si può utilizzare nei dessert o insieme ai formaggi.  

Biodizionario del Make up

Il motto è questo: "bisogna sempre scegliere il make up giusto!" Con l'arrivo del cosiddetto "Biodizionario" il mondo del make up e affini è stato rivoluzionato. Il modo di vedere e fare cosmesi, la lettura delle etichette nei vari cosmetici è diventata importantissima. Quando si acquista un cosmetico la cosa più ovvia da fare è quella di leggere l'etichetta....ci siamo sempre fidati soltanto della descrizione del prodotto reso noto dall'azienda produttrice. Se dico "Biodizionario" a cosa mi riferisco? Il Biodizionario è un catalogo che ha, in ordine alfabetico, ben 4947 ingredienti tra quelli usati con più frequenza dei circa 6205 valutati nella produzione industriale delle sostanze presenti nei prodotti di bellezza, con incluso il valore di tolleranza. L'ideatore del Biodizionario è il chimico Fabrizio Zago. Questo è il link per la consultazione:  http://www.biodizionario.it/

Palma da dattero nana (Phoenix robeleii)

La sua altezza non è troppo elevata, la palma da dattero nana si espone alla luce in pieno sole, a mezza ombra e ombra. Questa è una pianta che si adegua bene a molteplici condizioni di processi climatici e quindi non necessita di accorgimenti particolari. La palma da dattero nana non ha bisogno di annaffiature frequenti! Se avete in casa la palma da dattero nana dovete sapere che purifica da: formaldeide (agente chimico che si trova nei fazzoletti di carta, tessuti sintetici, carta cerata e nei sacchetti di carta), xilene (agente chimico che si trova nelle stampe, nella gomma, nella pelle e vernice industriale).

Tinte Naturali - Hennè

La metodologia più conosciuta è di sicuro l'hennè, un estratto vegetale ottenuto dalle foglie di Lawsonia Inermis, pianta di natura nordafricana in grado di dare riflessi rosso - mogano, coprendo i capelli bianchi in maniera efficace. L'hennè puro si può trovare in polvere ed è facile da usare. Basta mescolarlo con l'acqua bollente fino ad ottenere una crema densa e senza grumi. Si applica sui capelli puliti e bisogna lasciarlo fino a tre ore, a seconda dell'intensità del colore che si desidera ottenere, poi si può sciacquare. In commercio si possono trovare miscele di hennè già unite ad altri estratti vegetali, in maniera da ricavare composti capaci di regalare riflessi di diverse tonalità, oppure intensificare il colore già in uso. Di solito il colore rimane vivo sui capelli per 6 - 8 settimane e prima di procedere con una nuova colorazione, bisognerà aspettare almeno 4 mesi. Per ottenere una buona riuscita, subito dopo la passata di tintura, applicate con delic

Orlo di una gonna

Strano a dirsi ma uno sturalavandini, con il manico lungo è un pratico strumento da utilizzare quando si deve segnare l'orlo di una gonna. La procedura è molto semplice, basta fare un segno sul manico dello sturalavandini all'altezza desiderata, partendo da terra, poi fare ruotare l'oggetto per tutta l'ampiezza dell'orlo. Lo sturalavandini sta in piedi da solo, lasciandoci le mani libere per appuntare gli spilli.