Passa ai contenuti principali

Senza glutine la pancia torna piatta

Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome. 

Consigli per far crescere le zucchine sul balcone: guida per un raccolto abbondante

 

Le zucchine sono ortaggi versatili e gustosi, perfetti per preparare una grande varietà di piatti. Coltivarle sul balcone è un'esperienza gratificante che permette di avere sempre a disposizione zucchine fresche e genuine.

In questo post, vi forniremo alcuni consigli utili per far crescere le zucchine sul balcone e ottenere un raccolto abbondante.

1. Scegliere il vaso giusto:

Le zucchine hanno un apparato radicale sviluppato, quindi è importante scegliere un vaso capiente e profondo. Un vaso di almeno 30 cm di diametro e 25 cm di profondità è l'ideale.

Assicuratevi che il vaso abbia i fori sul fondo per consentire il drenaggio dell'acqua e prevenire i ristagni che potrebbero danneggiare le radici.

2. Utilizzare un terriccio di qualità:

Le zucchine preferiscono un terriccio fertile e ben drenato. Potete utilizzare un terriccio specifico per la coltivazione di ortaggi, oppure preparare un mix di terriccio fertile, torba e perlite.

3. Scegliere il momento giusto per la semina:

Le zucchine possono essere seminate in primavera o all'inizio dell'estate.

Se vivete in un clima mite, potete seminare le zucchine anche in autunno per una raccolta invernale.

4. Seminare o trapiantare:

Potete seminare i semi di zucchina direttamente nel vaso oppure trapiantare piantine già cresciute.

Se decidete di seminare, interrate i semi a una profondità di circa 2 cm e distanziateli tra loro di 40-50 cm. Se invece trapiantate le piantine, assicuratevi di scegliere vasi abbastanza grandi da contenere le loro radici.

5. Posizionare il vaso in un luogo soleggiato:

Le zucchine hanno bisogno di molta luce solare per crescere bene. Posizionate il vaso in un luogo del vostro balcone che riceva almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno.

6. Innaffiare regolarmente:

Le zucchine hanno bisogno di essere innaffiate regolarmente, soprattutto durante i periodi caldi e secchi. Evitate di innaffiare eccessivamente, per non far marcire le radici.

Innaffiate le piante al mattino o alla sera, evitando di bagnare le foglie e i fiori.

7. Concimare le piante:

Concimate le piante di zucchine ogni 2-3 settimane con un fertilizzante liquido specifico per la coltivazione di ortaggi.

Questo aiuterà le piante a crescere rigogliose e a produrre un raccolto abbondante.

8. Cimatura e potatura:

La cimatura consiste nel pizzicare la punta principale della pianta quando ha raggiunto circa 4-5 foglie.

Questo favorirà la crescita di rami laterali e una maggiore produzione di frutti. La potatura consiste invece nel rimuovere le foglie vecchie e ingiallite, che potrebbero ostacolare la crescita della pianta.

9. Supportare le piante:

Le zucchine sono piante rampicanti che possono crescere fino a un metro di altezza. Per questo motivo, è importante fornire loro un supporto a cui aggrapparsi.

Potete utilizzare un tutore, una rete o una canna di bambù.

10. Raccogliere le zucchine:

Le zucchine sono pronte per essere raccolte quando raggiungono una lunghezza di 15-20 cm.

Raccoglietele regolarmente per stimolare la produzione di nuovi frutti.

Seguendo questi consigli, potrete far crescere le zucchine sul balcone e godervi un raccolto abbondante di ortaggi freschi e gustosi.

Consigli per far crescere le cipolle sul balcone: guida per un raccolto gustoso

Le cipolle sono un ingrediente fondamentale in cucina, che dona sapore e aroma a tantissimi piatti. Coltivarle sul balcone è un'esperienza semplice e gratificante che permette di avere sempre a disposizione cipolle fresche e genuine.

In questo post, vi forniremo alcuni consigli utili per far crescere le cipolle sul balcone e ottenere un raccolto gustoso.

1. Scegliere il vaso giusto:

Le cipolle non hanno bisogno di un vaso molto profondo, ma è importante che sia capiente per consentire alle radici di svilupparsi correttamente.

Un vaso di circa 20 cm di diametro e 15 cm di profondità è l'ideale. Assicuratevi che il vaso abbia i fori sul fondo per consentire il drenaggio dell'acqua e prevenire i ristagni che potrebbero danneggiare le radici.

2. Utilizzare un terriccio di qualità:

Le cipolle preferiscono un terriccio fertile e ben drenato. Potete utilizzare un terriccio specifico per la coltivazione di ortaggi, oppure preparare un mix di terriccio fertile, torba e perlite.

3. Scegliere il momento giusto per la semina:

Le cipolle possono essere seminate in autunno o in primavera.

Se vivete in un clima mite, potete seminare le cipolle anche in inverno per una raccolta anticipata.

4. Seminare o trapiantare:

Potete seminare i semi di cipolla direttamente nel vaso oppure trapiantare piantine già cresciute.

Se decidete di seminare, interrate i semi a una profondità di circa 1 cm e distanziateli tra loro di 5-7 cm. Se invece trapiantate le piantine, assicuratevi di scegliere vasi abbastanza grandi da contenere le loro radici.

5. Posizionare il vaso in un luogo soleggiato:

Le cipolle hanno bisogno di molta luce solare per crescere bene. Posizionate il vaso in un luogo del vostro balcone che riceva almeno 6 ore di luce solare diretta al giorno.

6. Innaffiare regolarmente:

Le cipolle hanno bisogno di essere innaffiate regolarmente, soprattutto durante i periodi caldi e secchi. Evitate di innaffiare eccessivamente, per non far marcire le radici.

Innaffiate le piante al mattino o alla sera, evitando di bagnare le foglie.

7. Concimare le piante:

Concimate le piante di cipolla ogni 2-3 settimane con un fertilizzante liquido specifico per la coltivazione di ortaggi.

Questo aiuterà le piante a crescere rigogliose e a produrre un raccolto abbondante.

8. Raccogliere le cipolle:

Le cipolle sono pronte per essere raccolte quando le foglie iniziano ad appassire e ingiallire.

Raccoglietele con delicatezza, tirandole delicatamente dal terreno. Lasciate le cipolle ad asciugare al sole per qualche giorno prima di consumarle o conservarle.

Seguendo questi consigli, potrete far crescere le cipolle sul balcone e godervi un raccolto gustoso di ortaggi freschi e genuini.

Ricordate: con un po' di cura e attenzione, anche voi potrete avere un orto sul balcone ricco di sapori e soddisfazioni!


Commenti

Post popolari in questo blog

La chiarata

L'albume d'uovo è un antinfiammatorio naturale. La "chiarata" è ottima per coloro che sono allergici agli antinfiammatori di sintesi o per coloro che soffrono di stomaco. Si usa in caso di distorsioni, epicondiliti (il trauma del tennista), talloniti, sciatica, torcicollo, dolore al ginocchio. Normalmente si applica la sera, prima di andare a letto e si fa agire lentamente durante tutta la notte. Gli ingredienti per preparare la chiarata sono gli albumi d'uovo e la farina. Si procede in questo modo: Separare l'albume dal tuorlo d'uovo. In un recipiente, sbattere l'albume e mescolare insieme a un cucchiaio di farina. Spalmare il composto ottenuto sulla parte infiammata o traumatizzata.  Avvolgere la parte da trattare con della pellicola da cucina oppure con un panno di cotone. La mattina successiva sciacquare bene e se necessario è possibile ripetere l'applicazione per più giorni.

Stevia: cos'è, benefici e come usarla

La stevia è un dolcificante naturale che offre numerosi benefici per la salute. È un'alternativa salutare allo zucchero e può essere utilizzata in una varietà di ricette. Introduzione: La stevia è un dolcificante naturale che viene estratto dalle foglie della pianta Stevia rebaudiana. È originaria dell'America del Sud ed è stata utilizzata per secoli dai nativi americani. La stevia è conosciuta per il suo alto potere dolcificante, che è fino a 300 volte superiore a quello dello zucchero. È anche priva di calorie e carboidrati, il che la rende un'alternativa salutare allo zucchero per le persone che stanno cercando di perdere peso o seguire una dieta sana. Benefici della stevia: La stevia offre numerosi benefici per la salute, tra cui: Riduzione del peso: La stevia può aiutare a ridurre il peso in diversi modi. Innanzitutto, è una sostanza dolcificante che non contiene calorie, quindi può aiutare a ridurre l'assunzione calorica complessiva. In secondo luogo, la stevia

Palma da dattero nana (Phoenix robeleii)

La sua altezza non è troppo elevata, la palma da dattero nana si espone alla luce in pieno sole, a mezza ombra e ombra. Questa è una pianta che si adegua bene a molteplici condizioni di processi climatici e quindi non necessita di accorgimenti particolari. La palma da dattero nana non ha bisogno di annaffiature frequenti! Se avete in casa la palma da dattero nana dovete sapere che purifica da: formaldeide (agente chimico che si trova nei fazzoletti di carta, tessuti sintetici, carta cerata e nei sacchetti di carta), xilene (agente chimico che si trova nelle stampe, nella gomma, nella pelle e vernice industriale).