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Senza glutine la pancia torna piatta

Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome. 

Storia del bucato: l'evoluzione delle tecniche di lavaggio

Scopri come si è evoluto il bucato nel corso della storia, dalle tecniche manuali alle lavatrici automatiche di oggi.

Immaginate la vita senza lavatrici, detersivi e acqua corrente. Per secoli, il bucato è stato un lavoro manuale faticoso e dispendioso in termini di tempo. In questo articolo, ripercorreremo l'evoluzione delle tecniche di lavaggio, dalla preistoria ai giorni nostri.

Le origini:

  • Preistoria: Le prime attestazioni del lavaggio risalgono all'età della pietra. I nostri antenati usavano acqua corrente e pietre per strofinare i capi.
  • Antico Egitto: Le prime vere e proprie lavanderie risalgono all'antico Egitto. I panni venivano lavati nel Nilo e poi battuti con pietre o pestelli.
  • Antica Roma: I Romani utilizzavano la cenere di legna come detersivo e la "fullonica", un'officina dove i panni venivano lavati, follati e sbiancati.

Medioevo e Rinascimento:

  • Medioevo: In questo periodo, il bucato era principalmente un'attività domestica. Le donne lavavano i panni nei fiumi o in tinozze con acqua calda e sapone.
  • Rinascimento: Nasce la figura del lavandaio, che offriva il servizio di lavaggio a domicilio.

Età moderna:

  • XVIII secolo: Vengono inventate le prime lavatrici meccaniche, ancora rudimentali ma che alleggerivano il lavoro manuale.
  • XIX secolo: Nasce il sapone in polvere e si diffonde l'acqua corrente nelle case.
  • XX secolo: La lavatrice diventa un elettrodomestico di uso comune, con modelli sempre più avanzati e automatici.

Oggi:

  • XXI secolo: Le lavatrici moderne sono dotate di tecnologie avanzate che permettono di lavare i capi con cura e risparmiando acqua ed energia.

Conclusione:

La storia del bucato è un viaggio affascinante che ci mostra come la tecnologia abbia migliorato la nostra vita quotidiana. Dalle fatiche manuali del passato alle lavatrici automatiche di oggi, il bucato è diventato un'attività più semplice e veloce.

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Spero che questo post sia interessante e informativo!

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