Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
Questi sono gli alimenti che non devono mancare nella tua dieta mediterranea; per avere il giusto equilibrio di antiossidanti e sali minerali (magnesio, manganese, zinco).
- Azuki - è un piccolo fagiolo rosso delicato e ricco di virtù, utile per migliorare la diuresi e ostacolare i liquidi nei tessuti, anche quelli dovuti a stati infiammatori. In Oriente lo utilizzano nel trattamento di pelle e intestino.
- Quinoa - è efficace contro le sostanze infiammatorie prodotte dal grasso addominale perché ha un basso indice glicemico. Questo significa che i carboidrati che ha, vengono assimilati lentamente, così non causano picchi glicemici né iperproduzione di insulina che produce adipe sulla zona dell'addome.
- Verdure miste - la loro azione antinfiammatoria é dovuta alla ricchezza di antiossidanti e in fibre depurative efficaci per ridurre l'indice glicemico del pasto. Fai scorta di melanzane, zucchine, peperoni, cavolo bianco, fagiolini, cipolle e carote.
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