Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
Devi sapere che il sapone autoprodotto con soda caustica, acqua e olio è una certezza in assoluto! Si tratta di un prodotto non inquinante e biodegradabile.
Se sei tra quelli che ancora non ha mai provato a passare verso l'autoproduzione del sapone, potresti essere tentato dall'acquisto di una comune saponetta per dare inizio alla preparazione casalinga dei detersivi. Ma quale saponetta scegliere, la più possibile sana e naturale? La saponetta che acquisterai dovrà essere ecologica e a base vegetale per un maggior rispetto dell'ambiente e della tua pelle. Meglio se eviti le saponette e i saponi liquidi che hanno sostanze derivate dal petrolio, come gli oli minerali (mineral oil) o la paraffina (paraffinum liquidum), coloranti e profumazioni sintetiche, antibatterici potenzialmente nocivi per la salute, come il triclosan. Si tratta di un agente inquinante onnipresente nei saponi liquidi con azione disinfettante, che si trova ora sotto osservazione in quanto sospettato di contribuire allo sviluppo della resistenza dei batteri agli antibiotici. Il triclosan viene assorbito dall'organismo per mezzo del contatto con la pelle, fino a essere presente in tracce nel sangue, nell'urina e nel latte materno. Le migliori saponette non contengono conservanti, addensanti, coloranti artificiali, fosfati, ingredienti di origine animale e profumazioni sintetiche. Le profumazioni naturali vengono ottenute dagli oli essenziali che possono essere aggiunti durante la preparazione del sapone anche a livello di autoproduzione casalinga. L'assenza di profumazioni e conservanti di sintesi riduce notevolmente il rischio di allergie e dermatiti da contatto, spesso provocate dai comuni detergenti.
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