L'abuso di amidi e di cibi mal conservati invecchia le cellule.
I pericoli di stagione
D'estate, se mangi alimenti troppo sostanziosi e troppo cotti, affatichi la digestione e rallenti il metabolismo. La mancanza di vitamine, in particolare la vitamina D, abbassa le difese immunitarie e indebolisce le ossa, i tendini e l'epidermide. Attento agli sbalzi glicemici: rendono più denso il sangue e tolgono energia.Olio di tonno
Non gettare l'olio del tonno nello scarico del lavandino. Incentiva i cattivi odori, danneggia i depuratori e finisce nelle falde. Sprechi anche la vitamina D! L'olio di oliva in cui viene conservato il tonno in scatola va bene come base per i sughi: restando a contatto con il pesce è più saporito e si è arricchito di vitamina D, indispensabile per la salute della pelle e delle cartilagini. Per smaltire l'olio del tonno, versalo in un vasetto, e portalo nei centri di raccolta.
Patate
Con il loro amido fanno sentire di più il caldo all'organismo. Nei periodi caldi cerca di evitare o ridurre il consumo di patate. Questi ortaggi sono ricchi di amido, in particolare quando le friggi provocano un rapido aumento del livello di zuccheri nel sangue e alzano la sensazione di debolezza. Le patate rallentano la digestione e ti fanno soffrire di più il caldo. L'alternativa alle patate, in estate, sono le zucchine cotte con un battuto di cipolla di Tropea e un filo di olio d'oliva: ottieni un contorno saziante ma leggero da digerire.
Il miele in frigorifero
Ci viene spontaneo, nei mesi caldi dell'anno, di mettere il miele in frigorifero per mantenerlo fresco. Purtroppo è sbagliato fare questo perché il freddo eccessivo danneggia il suo patrimonio di nutrienti. Quindi, non conservare il miele in frigorifero, per effetto del freddo si solidifica e prima di usarlo va sciolto. Il cambio di temperatura rischia di danneggiare le vitamine C ed E e le proteine presenti nel miele stesso. Evita il contatto col metallo perché il miele si ossida. Per estrarlo dal vasetto, prendi l'apposito attrezzo di legno o un cucchiaino di ceramica.
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