Passa ai contenuti principali

Senza glutine la pancia torna piatta

Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome. 

I cibi NO di Luglio

 L'abuso di amidi e di cibi mal conservati invecchia le cellule. 

I pericoli di stagione

D'estate, se mangi alimenti troppo sostanziosi e troppo cotti, affatichi la digestione e rallenti il metabolismo. La mancanza di vitamine, in particolare la vitamina D, abbassa le difese immunitarie e indebolisce le ossa, i tendini e l'epidermide. Attento agli sbalzi glicemici: rendono più denso il sangue e tolgono energia. 

Olio di tonno

Non gettare l'olio del tonno nello scarico del lavandino. Incentiva i cattivi odori, danneggia i depuratori e finisce nelle falde. Sprechi anche la vitamina D! L'olio di oliva in cui viene conservato il tonno in scatola va bene come base per i sughi: restando a contatto con il pesce è più saporito e si è arricchito di vitamina D, indispensabile per la salute della pelle e delle cartilagini. Per smaltire l'olio del tonno, versalo in un vasetto, e portalo nei centri di raccolta. 

Patate

Con il loro amido fanno sentire di più il caldo all'organismo. Nei periodi caldi cerca di evitare o ridurre il consumo di patate. Questi ortaggi sono ricchi di amido, in particolare quando le friggi provocano un rapido aumento del livello di zuccheri nel sangue e alzano la sensazione di debolezza. Le patate rallentano la digestione e ti fanno soffrire di più il caldo. L'alternativa alle patate, in estate, sono le zucchine cotte con un battuto di cipolla di Tropea e un filo di olio d'oliva: ottieni un contorno saziante ma leggero da digerire. 

Il miele in frigorifero

Ci viene spontaneo, nei mesi caldi dell'anno, di mettere il miele in frigorifero per mantenerlo fresco. Purtroppo è sbagliato fare questo perché il freddo eccessivo danneggia il suo patrimonio di nutrienti. Quindi, non conservare il miele in frigorifero, per effetto del freddo si solidifica e prima di usarlo va sciolto. Il cambio di temperatura rischia di danneggiare le vitamine C ed E e le proteine presenti nel miele stesso. Evita il contatto col metallo perché il miele si ossida. Per estrarlo dal vasetto, prendi l'apposito attrezzo di legno o un cucchiaino di ceramica. 

Commenti

Post popolari in questo blog

La chiarata

L'albume d'uovo è un antinfiammatorio naturale. La "chiarata" è ottima per coloro che sono allergici agli antinfiammatori di sintesi o per coloro che soffrono di stomaco. Si usa in caso di distorsioni, epicondiliti (il trauma del tennista), talloniti, sciatica, torcicollo, dolore al ginocchio. Normalmente si applica la sera, prima di andare a letto e si fa agire lentamente durante tutta la notte. Gli ingredienti per preparare la chiarata sono gli albumi d'uovo e la farina. Si procede in questo modo: Separare l'albume dal tuorlo d'uovo. In un recipiente, sbattere l'albume e mescolare insieme a un cucchiaio di farina. Spalmare il composto ottenuto sulla parte infiammata o traumatizzata.  Avvolgere la parte da trattare con della pellicola da cucina oppure con un panno di cotone. La mattina successiva sciacquare bene e se necessario è possibile ripetere l'applicazione per più giorni.

Stevia: cos'è, benefici e come usarla

La stevia è un dolcificante naturale che offre numerosi benefici per la salute. È un'alternativa salutare allo zucchero e può essere utilizzata in una varietà di ricette. Introduzione: La stevia è un dolcificante naturale che viene estratto dalle foglie della pianta Stevia rebaudiana. È originaria dell'America del Sud ed è stata utilizzata per secoli dai nativi americani. La stevia è conosciuta per il suo alto potere dolcificante, che è fino a 300 volte superiore a quello dello zucchero. È anche priva di calorie e carboidrati, il che la rende un'alternativa salutare allo zucchero per le persone che stanno cercando di perdere peso o seguire una dieta sana. Benefici della stevia: La stevia offre numerosi benefici per la salute, tra cui: Riduzione del peso: La stevia può aiutare a ridurre il peso in diversi modi. Innanzitutto, è una sostanza dolcificante che non contiene calorie, quindi può aiutare a ridurre l'assunzione calorica complessiva. In secondo luogo, la stevia

Palma da dattero nana (Phoenix robeleii)

La sua altezza non è troppo elevata, la palma da dattero nana si espone alla luce in pieno sole, a mezza ombra e ombra. Questa è una pianta che si adegua bene a molteplici condizioni di processi climatici e quindi non necessita di accorgimenti particolari. La palma da dattero nana non ha bisogno di annaffiature frequenti! Se avete in casa la palma da dattero nana dovete sapere che purifica da: formaldeide (agente chimico che si trova nei fazzoletti di carta, tessuti sintetici, carta cerata e nei sacchetti di carta), xilene (agente chimico che si trova nelle stampe, nella gomma, nella pelle e vernice industriale).