Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
Il fieno greco è un rimedio naturale ricostituente utile nei periodi in cui il nostro organismo è privo di energia e la stanchezza si fa più frequente. Grazie alle sue proprietà toniche, facilità il miglioramento generale dello stato psicofisico, mentre per il suo alto contenuto di ferro rappresenta un valido integratore in caso di carenza di questo elemento. I semi di fieno greco sono dei ricostituenti ricchi di ferro, sali minerali, vitamine, zuccheri e aminoacidi, dalle elevate proprietà nutritive. Per la fitoterapia moderna il fieno greco ha proprietà toniche, ricostituenti ed anti-anemiche che lo rendono indicato in caso di astenia, lunghe convalescenze o magrezza eccessiva. Stimola l'appetito grazie ad un'azione diretta sul centro regolatore della fame.
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