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Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I

La cosmesi naturale africana che contrasta il foto-aging.

Per avere viso e corpo più giovani, arrivano dal continente nero i cosmetici verdi. Cominciamo dal mattino con la detersione del viso. Fai così: imbevi un'asciugamano piccolo in acqua calda, strizzalo e stendilo sulla pelle del viso. Ripeti più volte, poi lava il viso con il Sapone Nero, applicandolo sulla fronte, guance, mento e collo. Risciacqua. Il Sapone Nero del Ghana (prodotto con la cenere delle bucce del platano, burro di cacao e foglie di palma) è ricco di polifenoli ed esfolia la pelle senza privarla dell'essenziale barriera idrolipidica. Si può optare, come detersione, a uno scrub di Singo che ossigena e idrata l'epidermide. Procedi in questo modo: pesta 2 manciate di fiori essiccati di gelsomino, 1 manciata di boccioli di rose, 3 gocce di olio di ylang ylang, 3 gocce di olio di legno di sandalo e 2 gocce di olio di gerano, cui avrai aggiunto anche 1 tazza di acqua di rose. Friziona il composto su viso e corpo per 5 minuti, poi sciacqua. La scienza moderna afferma che l'accumulo di strato corneo (cellule epidermiche "morte") rende l'incarnato della pelle disomogeneo e, se non rimosso, toglie luminosità e vitalità alla pelle. Dopo la detersione passiamo al nutrimento dell'epidermide. Procedi in questo modo: riscalda 1 noce di Burro di Karitè nel palmo della mano e poi spalmalo sul viso e corpo, insistendo sulle parti più ruvide e disidratate. Così formerai sulla pelle una pellicola protettiva e la proteggerai dagli effetti nocivi dei raggi ultravioletti. La vitamina E che neutralizza i radicali liberi e stimola il microcircolo superficiale è concentrata nello straordinario Burro di Karitè prodotto dal nocciolo del frutto del Karitè, un albero diffuso in Sudan e Gambia. Infine alla sera applica l'Olio di Nebedaye che nutre il derma in profondità. Fai così: ogni sera metti 10 gocce di Olio di Nebedaye puro direttamente sul viso e in particolare sulle linee sottili: le citochinine (ormoni vegetali di cui la moringa è ricca) stimolano la crescita cellulare e prevengono le rughe. Quest'olio è un elisir di vitamine B1,B2,B3,C,E ed A oltre che di minerali come il ferro, magnesio, calcio e zinco, essenziale per riepitelizzare la cute asfittica. Ideale per rallentare i sviluppi d'invecchiamento, l'Olio di Nebedaye estratto dall'albero moringa che in Senegal è chiamato "Nebedaye". 
L'Africa in aiuto contro il foto-aging
Nelle stagioni più solari, un'elevata esposizione al sole diventa responsabile di quasi il 90% dei segni d'età. E le radiazioni che danneggiano la pelle, l'azione dei raggi UV, è continua. Per evitare che l'epidermide si sciupi, si possono utilizzare i cosmetici naturali del grande continente africano, ricchi di principi attivi sviluppati in migliaia di anni dalle piante per resistere al caldo e alla luce intensa. 

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Panificazione casalinga: il profumo del pane fatto in casa

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La chiarata

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A tavola con la famiglia: l'impronta indelebile dell'educazione alimentare nell'infanzia

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