In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I
No agli eccessi di sale e di carboidrati. In aprile attenzione ad intasare le cellule di tossine proprio nel momento in cui dovrebbero rigenerarsi. Bisogna facilitare la ritenzione idrica, cercare di non aumentare di peso e controllare la formazione del pericoloso grasso viscerale. Assumere troppi zuccheri e affaticare le funzioni del pancreas si rischia il diabete.
Le salse industriali
Sono delle "bombe" di cloruro di sodio e conservanti. Tartara, salsa rosa, salsa barbecue.....Con la primavera si avvicina la stagione dei picnic e dei pranzi all'aperto, e si fa scorta di condimenti pronti da aggiungere a tartine, insalate e grigliate. Peccato che siano un concentrato di grassi saturi, sale e conservanti che intossicano la bile e riempiono le arterie di colesterolo e trigliceridi.
L'alternativa vegetale: salsa alla curcuma
Frullare 2 cucchiaini di curcuma con un vasetto di yogurt greco, 1 cucchiaino di olio di oliva, il succo di 1/2 mezzo limone, sale e pepe (quanto basta): si ottiene una salsa antiossidante e light per verdure e carpacci.
Grissini e Cracker
Non saziano e facilitano il sovrappeso. Sembrano leggeri e poco impegnativi sotto il profilo dietetico, ma grissini e cracker sono calorici, hanno amido, grassi vegetali e animali (strutto) e tanto sale. E poi, sono croccanti, appetitosi e uno tira l'altro: esagerare è facile! Si possono sostituire con fettine di pane integrale tostato.
Le bibite ai pasti
Aumentano l'acidità e alterano la glicemia.
Aranciate, energy drink e succhi di frutta industriali bevuti a pranzo e a cena contribuiscono al gonfiore addominale e apportano troppi zuccheri raffinati, che fanno impennare la glicemia e si trasformano in cellulite. Per non dire dei coloranti e delle calorie in più: consumando un pasto con le bibite, si arriva a mille al giorno!
L'alternativa: thè e infusi
Ai pasti bevi acqua o un infuso freddo di rooibos, un thè rosso che sazia e tonifica lo stomaco. Se mangi fritti o carni, prova il thè al gelsomino (senza zucchero): eviti pesantezza e acidità.
Non saziano e facilitano il sovrappeso. Sembrano leggeri e poco impegnativi sotto il profilo dietetico, ma grissini e cracker sono calorici, hanno amido, grassi vegetali e animali (strutto) e tanto sale. E poi, sono croccanti, appetitosi e uno tira l'altro: esagerare è facile! Si possono sostituire con fettine di pane integrale tostato.
Le bibite ai pasti
Aumentano l'acidità e alterano la glicemia.
Aranciate, energy drink e succhi di frutta industriali bevuti a pranzo e a cena contribuiscono al gonfiore addominale e apportano troppi zuccheri raffinati, che fanno impennare la glicemia e si trasformano in cellulite. Per non dire dei coloranti e delle calorie in più: consumando un pasto con le bibite, si arriva a mille al giorno!
L'alternativa: thè e infusi
Ai pasti bevi acqua o un infuso freddo di rooibos, un thè rosso che sazia e tonifica lo stomaco. Se mangi fritti o carni, prova il thè al gelsomino (senza zucchero): eviti pesantezza e acidità.
Commenti
Posta un commento