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Senza glutine la pancia torna piatta

Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome. 

C'è un programma anti-cedimento per scolpire le ginocchia? Scopriamolo insieme!

Già a partire dai 40 anni bisogna ricorrere ai ripari con una beauty routine per evitare che il punto più visibile delle nostre gambe (le ginocchia), perdano la sua naturale resistenza.
Durante i trattamenti cosmetici quotidiani ci sono zone del corpo che spesso, in confronto alle altre, vengono "scordate" e fra queste risaltano di sicuro le ginocchia. Con il passare del tempo la pelle delle ginocchia diventa più sottile e cede. Il problema si rafforza con l'aumento dell'età e in particolare in menopausa, quando il calo degli estrogeni rende fisiologicamente meno tesi e compatti tutti i tessuti del corpo. 
Il programma anti-cedimento
Le ginocchia diventano subito più compatte e modellate con questi 3 semplici passaggi. Prima migliora l'ossigenazione, poi sciogli l'eccesso di liquidi localizzati e, per finire, rendi più elastici i tessuti. Adesso passiamo alla pratica:
  • Il Gommage serve per tonificare la pelle sottile delle ginocchia ed elimina le cellule morte favorendo l'ossigenazione della cute. In una ciotola, miscela della farina di mais (3 cucchiai), delle nocciole tritate finemente (1 cucchiaio) e della crusca di frumento (1 cucchiaio). Versa 2 cucchiai della miscela in un sacchettino di garza. Inserisci il sacchettino nell'acqua e spremilo sulla pelle, in modo da far uscire un pochino di liquido. Massaggia alcuni minuti il sacchettino sulla pelle e per finire risciacqua.  
  • Il bagno serve per scagliare un duro colpo alla cellulite che si accumula sulle ginocchia. I migliori sono i bagni riattivanti a base di sale, che riduce la ritenzione idrica. Miscela 1 Kg di sale integrale grosso, 2 cucchiai di estratto fluido di alghe marine, 5 gocce di olio essenziale di mirto e 5 gocce di olio essenziale di rosmarino. Versa la miscela nella vasca da bagno riempita a metà di acqua a 37 °C. Fai 2-3 bagni alla settimana, della durata di 10-15 minuti. Il sale drena, le alghe riattivano il metabolismo, il mirto stimola l'ossigenazione dei tessuti, il rosmarino migliora la circolazione e riduce la cellulite localizzata. 
  • Il massaggio per sostenere la pelle sottile, occorre reintegrare la quota di grassi della cute, assicurando un effetto idratante e ricompattante. Ti aiuta un unguento, da massaggiare mattina e sera. In 100 ml di olio di jojoba versa il contenuto di 2 capsule di olio di enotera e 2 di borragine (ad alto contenuto di acidi grassi Omega 6). Massaggia sulle ginocchia con movimenti di "impastamento", insistendo sulle zone più secche e disidratate. 

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La chiarata

L'albume d'uovo è un antinfiammatorio naturale. La "chiarata" è ottima per coloro che sono allergici agli antinfiammatori di sintesi o per coloro che soffrono di stomaco. Si usa in caso di distorsioni, epicondiliti (il trauma del tennista), talloniti, sciatica, torcicollo, dolore al ginocchio. Normalmente si applica la sera, prima di andare a letto e si fa agire lentamente durante tutta la notte. Gli ingredienti per preparare la chiarata sono gli albumi d'uovo e la farina. Si procede in questo modo: Separare l'albume dal tuorlo d'uovo. In un recipiente, sbattere l'albume e mescolare insieme a un cucchiaio di farina. Spalmare il composto ottenuto sulla parte infiammata o traumatizzata.  Avvolgere la parte da trattare con della pellicola da cucina oppure con un panno di cotone. La mattina successiva sciacquare bene e se necessario è possibile ripetere l'applicazione per più giorni.

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