La maglieria , con i suoi intrecci di fili che creano capi caldi e confortevoli, ha una storia lunga e affascinante che si estende per millenni. Le sue origini precise si perdono nella notte dei tempi, ma reperti archeologici e raffigurazioni artistiche ci offrono indizi preziosi sulla sua evoluzione. Le prime tracce: Neolitico: Le prime attestazioni di fibre intrecciate risalgono al Neolitico, quando l'uomo utilizzava fibre naturali come lana, lino e canapa per creare abiti e utensili. Antico Egitto: Le tombe egizie ci restituiscono immagini di abiti sacerdotali lavorati a maglia, a dimostrazione della raffinatezza tecnica già raggiunta in quel periodo. Antica Grecia e Roma: La maglieria era conosciuta anche nell'Antica Grecia e Roma, dove veniva utilizzata per realizzare calze, tuniche e altri capi d'abbigliamento. Medioevo e Rinascimento: Diffusione in Europa: Nel Medioevo, la maglieria si diffuse in tutta Europa, diventando un'arte popolare e domestica. Gi
Vengono chiamate pulizie di Pasqua, una tradizione che si collega alla rinascita e all'arrivo della primavera. In breve si pulisce la casa più a fondo dopo il lungo inverno. Se allora al bagno o in cucina si sono formate, a contatto con l'acqua, macchie di ruggine sulle rubinetterie, è possibile utilizzare del succo di limone o aceto bianco. Si passa sulla zona arrugginita strofinando con una spugna. Per avere davanzali sempre puliti, basta spazzolarli con regolarità e frequenza. Soprattutto se sono esposti alla polvere e allo smog, assorbono infatti con facilità lo sporco. Se sono di marmo vanno puliti con acqua e ammoniaca, strofinando le parti dove lo sporco è più persistente con sale fino. Si può concludere l'intervento passando un po' di cera: li manterrà puliti a lungo proteggendoli anche dalle intemperie stagionali.
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