In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I
Tutte le scelte per eliminare i disturbi causati dall'intolleranza provocata dalla frutta oleosa sono gli alimenti ricchi di grassi buoni. Con essi si ritrova il benessere perchè non irritano la mucosa gastrica e aiutano a dimagrire. Oggi l'intolleranza alla frutta oleosa è sufficientemente comune, infatti questo tipo di alimento può lasciare di nuovo, a livello intestinale, sostanze che con il tempo irritano la mucosa gastrica provocando il mal assorbimento dei nutrienti e la secrezione di istamina con tutti i sintomi che ne può scaturire. Quelli più comuni sono: la cattiva digestione, i problemi intestinali (colite e gastrite) e le dermatiti. In questi casi, gli alimenti il cui consumo va diminuito in base alle regole della dieta alimentare, sono le noci, le nocciole, le arachidi, le mandorle, gli anacardi, i pinoli, i pistacchi e tutti i prodotti industriali che li contengono anche in piccole dosi, come il cioccolato, il gelato ma anche i prodotti da forno come biscotti e pane, i salumi, cereali, formaggi, piatti e salse pronte di vario genere e bevande istantanee. La frutta oleosa con cosa si può sostituire?
Normalmente, visto il contenuto in grassi buoni e sali minerali che rendono tali frutti preziosi per la salute e anche per la linea (aumentano il senso di sazietà e facilitano l'attiva partecipazione del grasso accumulato, purchè non si superino i 30 grammi al giorno) si può sostituire provando i semi di lino, di girasole, di zucca e di chia, spesso ben tollerati.
Normalmente, visto il contenuto in grassi buoni e sali minerali che rendono tali frutti preziosi per la salute e anche per la linea (aumentano il senso di sazietà e facilitano l'attiva partecipazione del grasso accumulato, purchè non si superino i 30 grammi al giorno) si può sostituire provando i semi di lino, di girasole, di zucca e di chia, spesso ben tollerati.
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