Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome.
Un morbido maglione a trecce, una copertina per il letto, dei colorati calzettoni per l'inverno, uno scialle per le spalle, un elegante cardigan.....migliaia di cose si possono realizzare lavorando a maglia! Seguire le dettagliate spiegazioni illustrate nei vari libri è possibile imparare a confezionare bellissimi capi. Dopo aver imparato i punti base, sarà più semplice creare originali modelli. Oggi, in commercio, è possibile trovare molti filati: le lane baby, soffici e calde, sono ideali per i corredini da neonato. Con le lane di alpaca e di cammello si confezionano manufatti (fatti a mano) di straordinaria leggerezza e pregio. Acquisendo esperienza sarete in grado di scegliere il filato adatto al tipo di lavoro da fare.
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