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Bucato ecologico: consigli per un lavaggio sostenibile

  In un mondo sempre più attento all'ambiente, anche il bucato può diventare un gesto eco-friendly. Lavare i capi in modo sostenibile non solo rispetta il pianeta , ma permette anche di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria salute . Perché scegliere un bucato ecologico? Esistono diverse ragioni per adottare un approccio ecologico al bucato: Riduce l'inquinamento idrico: I detersivi tradizionali contengono spesso sostanze chimiche nocive che possono inquinare fiumi e laghi. I detersivi ecologici, invece, sono biodegradabili e non dannosi per l'ambiente. Diminuisce l'impatto sul clima: La produzione di energia per le lavatrici e l'asciugatrici contribuisce alle emissioni di gas serra. Lavando a basse temperature e stendendo i panni al sole, si riduce il consumo di energia e si combatte il cambiamento climatico. Protegge la salute: Le sostanze chimiche aggressive presenti nei detersivi tradizionali possono irritare la pelle e causare allergie. I ...

Spugnette e Contenitori in plastica

Sono fra gli oggetti più sporchi che si trovano in cucina. Al microscopio si possono calcolare circa 10.000 microbi in ogni 6 centimetri di tessuto. Uno dei tanti sbagli più comuni che si fa è quello di utilizzare la stessa spugnetta per pulire anche il lavandino, i ripiani delle credenze e i fornelli del piano di cottura. Con questa procedura non si fa altro che spostare i germi (possibile presenza di Salmonella se si posano i gusci delle uova sul piano di lavoro) da un posto all'altro. La soluzione migliore è quella di cambiare, con regolarità, le spugnette, scegliendo quelle più ecologiche. In alternativa, come pulire? La scelta alla sostituzione della spugnetta è la "sterilizzazione". Il primo step è quello di mettere la spugnetta nel microonde per 1 minuti, poi immergerla in una soluzione di aceto (2 cucchiai) e acqua (1 litro) per 30 minuti. Sciacquare molto la spugnetta e poi lasciatela asciugare all'aria aperta senza essere riposta in spazi chiusi. 

Usati per raccogliere spesso gli avanzi alimentari crudi o cotti, i contenitori di plastica fanno da guida a molti batteri (BPA, sostanza contenuta nei policarbonati dannosa per le gestanti e i bambini). Succede questo perchè molto spesso non si ha l'accortezza giusta di conservazione dei cibi nella borsa frigo (se il contenitore con i cibi diventa il porta pranzo, per il pasto fuori casa) e di igienizzazione dopo l'uso. Evitare l'uso di detergenti chimici, i quali potrebbero lasciare, se non vengono sciacquati bene, residui nelle fessure ermetiche dei contenitori e contaminare i cibi al prossimo utilizzo. Sostituirli con contenitori in vetro è la soluzione migliore perchè sono più igienici e facili da pulire. Come sterilizzare i contenitori di plastica? Il limone e il bicarbonato sono dei sgrassanti naturali che puliscono e contemporaneamente eliminano i cattivi odori. Con il bicarbonato di sodio e qualche goccia di limone formare una crema densa aggiungendo un goccio di acqua. Per la pulizia del contenitore utilizzare la crema di bicarbonato e limone, strofinare con uno spazzolino da denti, lasciare agire la crema per qualche minuto e in conclusione, sciacquare bene ogni angolo del contenitore di plastica. 

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La chiarata

L'albume d'uovo è un antinfiammatorio naturale. La "chiarata" è ottima per coloro che sono allergici agli antinfiammatori di sintesi o per coloro che soffrono di stomaco. Si usa in caso di distorsioni, epicondiliti (il trauma del tennista), talloniti, sciatica, torcicollo, dolore al ginocchio. Normalmente si applica la sera, prima di andare a letto e si fa agire lentamente durante tutta la notte. Gli ingredienti per preparare la chiarata sono gli albumi d'uovo e la farina. Si procede in questo modo: Separare l'albume dal tuorlo d'uovo. In un recipiente, sbattere l'albume e mescolare insieme a un cucchiaio di farina. Spalmare il composto ottenuto sulla parte infiammata o traumatizzata.  Avvolgere la parte da trattare con della pellicola da cucina oppure con un panno di cotone. La mattina successiva sciacquare bene e se necessario è possibile ripetere l'applicazione per più giorni.

Detersivo base per lavatrice

Ingredienti: 300 grammi di Sapone di Marsiglia (panetto ecologico) 150 grammi di bicarbonato di sodio barattoli di vetro Preparazione: grattugiare il panetto ecologico di Marsiglia a base di olio di oliva (da non confondere con quello al "profumo di Marsiglia"). Aggiungere i 150 grammi di bicarbonato di sodio, neutralizza gli acidi, gli odori e svolge un'azione leggermente abrasiva e pulente. Miscelare bene i 2 ingredienti e versare il composto ottenuto nei barattoli di vetro. Ad ogni lavaggio, inserire direttamente questo detersivo ecologico (2-3 cucchiai) nell'oblò della lavatrice utilizzando una pallina dosatrice.   

Imparare a cucire a mano: guida per principianti assoluti

  Immagine generata da Bard Il cucito a mano è un'abilità preziosa che può essere utilizzata per riparare vestiti, creare accessori e persino realizzare progetti di cucito più complessi. Se sei un principiante assoluto, può sembrare un po' intimidatorio, ma con un po' di pratica e pazienza, puoi imparare a cucire a mano in pochissimo tempo. Ecco alcuni consigli per iniziare: Raccogli i tuoi materiali. Avrai bisogno di un ago da cucito, filo, forbici e un tessuto per praticare. Puoi trovare questi materiali in qualsiasi negozio di tessuti o online. Impara i punti base. Ci sono diversi punti di cucito a mano che puoi imparare, ma i più comuni sono il punto dritto, il punto indietro e il punto overlock. Pratica, pratica, pratica. Il modo migliore per imparare a cucire a mano è praticare regolarmente. Inizia con progetti semplici, come riparare un bottone o cucire un orlo. Non scoraggiarti. Tutti commettono errori quando imparano a cucire a mano. Non scoraggiarti se non...