La maglieria , con i suoi intrecci di fili che creano capi caldi e confortevoli, ha una storia lunga e affascinante che si estende per millenni. Le sue origini precise si perdono nella notte dei tempi, ma reperti archeologici e raffigurazioni artistiche ci offrono indizi preziosi sulla sua evoluzione. Le prime tracce: Neolitico: Le prime attestazioni di fibre intrecciate risalgono al Neolitico, quando l'uomo utilizzava fibre naturali come lana, lino e canapa per creare abiti e utensili. Antico Egitto: Le tombe egizie ci restituiscono immagini di abiti sacerdotali lavorati a maglia, a dimostrazione della raffinatezza tecnica già raggiunta in quel periodo. Antica Grecia e Roma: La maglieria era conosciuta anche nell'Antica Grecia e Roma, dove veniva utilizzata per realizzare calze, tuniche e altri capi d'abbigliamento. Medioevo e Rinascimento: Diffusione in Europa: Nel Medioevo, la maglieria si diffuse in tutta Europa, diventando un'arte popolare e domestica. Gi
Purtroppo è impossibile fermare il tempo per mantenere una pelle giovane....ma bloccare i radicali liberi o quantomeno, rallentare il loro sviluppo, questo è possibile! Come? Con la prevenzione. Se contrastare le rughe dopo i 30 anni diventa una missione, dai 25 in su bisognerebbe iniziare a fare prevenzione e giocare d'anticipo, invece di riparare i danni. Una corretta respirazione non è una cosa difficile da imparare come spesso si crede, e la maggior parte delle volte per farla si usa solo il 60% della nostra capacità polmonare. Tuttavia allenare il respiro significa incentivare l'ossigenazione dei tessuti, facilitando l'alternanza cellulare e gli sviluppi rigenerativi, oltre a togliere le tossine e migliorare la circolazione capillare dell'epidermide. Ma come si respira? Una respirazione profonda e addominale, vale a dire di pancia e non di torace, ci permette di godere di molteplici benefici, prima tra tutti quello di prevenire l'invecchiamento della pelle.
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