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Visualizzazione dei post da aprile 10, 2017

Senza glutine la pancia torna piatta

Il glutine è un composto proteico situato in alcuni cereali come il frumento, le farine, il farro e l'orzo. In una cattiva alimentazione, è lui che allarga il girovita e rallenta il metabolismo. Spesso senza saperlo si consuma troppo glutine. Ci sono alcuni sintomi che possono far pensare a un'intolleranza da " accumulo " ( consumo eccessivo di glutine ). Eccoli: Se soffri di gonfiori - appaiono poco dopo aver mangiato un piatto di pasta o la pizza. Episodi di stitichezza - o scarsa regolarità intestinale, alternati a dissenteria. Voglia di pasta e pane - ti capita di mangiare spesso i carboidrati e altri cibi che hanno glutine. Dolori addominali - avverti dolori che compaiono quando mangi cereali con glutine. Stanchezza - fai fatica a recuperare le energie. Ti compaiono eczemi - o irritazioni ed eruzioni cutanee. Mangiare cereali " gluten free " come quinoa, miglio o grano saraceno, ti aiuta a sgonfiare l'addome. 

Tinte Naturali - Hennè

La metodologia più conosciuta è di sicuro l'hennè, un estratto vegetale ottenuto dalle foglie di Lawsonia Inermis, pianta di natura nordafricana in grado di dare riflessi rosso - mogano, coprendo i capelli bianchi in maniera efficace. L'hennè puro si può trovare in polvere ed è facile da usare. Basta mescolarlo con l'acqua bollente fino ad ottenere una crema densa e senza grumi. Si applica sui capelli puliti e bisogna lasciarlo fino a tre ore, a seconda dell'intensità del colore che si desidera ottenere, poi si può sciacquare. In commercio si possono trovare miscele di hennè già unite ad altri estratti vegetali, in maniera da ricavare composti capaci di regalare riflessi di diverse tonalità, oppure intensificare il colore già in uso. Di solito il colore rimane vivo sui capelli per 6 - 8 settimane e prima di procedere con una nuova colorazione, bisognerà aspettare almeno 4 mesi. Per ottenere una buona riuscita, subito dopo la passata di tintura, applicate con delic

Orlo di una gonna

Strano a dirsi ma uno sturalavandini, con il manico lungo è un pratico strumento da utilizzare quando si deve segnare l'orlo di una gonna. La procedura è molto semplice, basta fare un segno sul manico dello sturalavandini all'altezza desiderata, partendo da terra, poi fare ruotare l'oggetto per tutta l'ampiezza dell'orlo. Lo sturalavandini sta in piedi da solo, lasciandoci le mani libere per appuntare gli spilli.