La maglieria , con i suoi intrecci di fili che creano capi caldi e confortevoli, ha una storia lunga e affascinante che si estende per millenni. Le sue origini precise si perdono nella notte dei tempi, ma reperti archeologici e raffigurazioni artistiche ci offrono indizi preziosi sulla sua evoluzione. Le prime tracce: Neolitico: Le prime attestazioni di fibre intrecciate risalgono al Neolitico, quando l'uomo utilizzava fibre naturali come lana, lino e canapa per creare abiti e utensili. Antico Egitto: Le tombe egizie ci restituiscono immagini di abiti sacerdotali lavorati a maglia, a dimostrazione della raffinatezza tecnica già raggiunta in quel periodo. Antica Grecia e Roma: La maglieria era conosciuta anche nell'Antica Grecia e Roma, dove veniva utilizzata per realizzare calze, tuniche e altri capi d'abbigliamento. Medioevo e Rinascimento: Diffusione in Europa: Nel Medioevo, la maglieria si diffuse in tutta Europa, diventando un'arte popolare e domestica. Gi
Un morbido maglione a trecce, una copertina per il letto, dei colorati calzettoni per l'inverno, uno scialle per le spalle, un elegante cardigan.....migliaia di cose si possono realizzare lavorando a maglia! Seguire le dettagliate spiegazioni illustrate nei vari libri è possibile imparare a confezionare bellissimi capi. Dopo aver imparato i punti base, sarà più semplice creare originali modelli. Oggi, in commercio, è possibile trovare molti filati: le lane baby, soffici e calde, sono ideali per i corredini da neonato. Con le lane di alpaca e di cammello si confezionano manufatti (fatti a mano) di straordinaria leggerezza e pregio. Acquisendo esperienza sarete in grado di scegliere il filato adatto al tipo di lavoro da fare.
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