Viviamo in un'epoca di sovrabbondanza, dove siamo costantemente bombardati da messaggi che ci spingono ad acquistare sempre di più. Questo può portare all'accumulo di oggetti inutili che ingombrano le nostre case e le nostre vite. Il decluttering è il processo di liberarsi del superfluo e di organizzare i propri spazi in modo più efficiente. Può essere un'esperienza molto liberatoria e può apportare numerosi benefici, tra cui: Riduzione dello stress: Un ambiente ordinato e privo di clutter può contribuire a ridurre lo stress e l'ansia. Maggiore spazio: Eliminando gli oggetti inutili, avrai più spazio per muoverti e per vivere in modo più confortevole. Risparmio di tempo: Trovare le cose di cui hai bisogno sarà più facile e veloce, facendoti risparmiare tempo prezioso. Meno distrazioni: Un ambiente ordinato può aiutarti a concentrarti meglio e ad essere più produttivo. Maggiore senso di benessere: Liberarti del superfluo può farti sentire più leggero e appaga
Sono fra gli oggetti più sporchi che si trovano in cucina. Al microscopio si possono calcolare circa 10.000 microbi in ogni 6 centimetri di tessuto. Uno dei tanti sbagli più comuni che si fa è quello di utilizzare la stessa spugnetta per pulire anche il lavandino, i ripiani delle credenze e i fornelli del piano di cottura. Con questa procedura non si fa altro che spostare i germi (possibile presenza di Salmonella se si posano i gusci delle uova sul piano di lavoro) da un posto all'altro. La soluzione migliore è quella di cambiare, con regolarità, le spugnette, scegliendo quelle più ecologiche. In alternativa, come pulire? La scelta alla sostituzione della spugnetta è la "sterilizzazione". Il primo step è quello di mettere la spugnetta nel microonde per 1 minuti, poi immergerla in una soluzione di aceto (2 cucchiai) e acqua (1 litro) per 30 minuti. Sciacquare molto la spugnetta e poi lasciatela asciugare all'aria aperta senza essere riposta in spazi chiusi.
Usati per raccogliere spesso gli avanzi alimentari crudi o cotti, i contenitori di plastica fanno da guida a molti batteri (BPA, sostanza contenuta nei policarbonati dannosa per le gestanti e i bambini). Succede questo perchè molto spesso non si ha l'accortezza giusta di conservazione dei cibi nella borsa frigo (se il contenitore con i cibi diventa il porta pranzo, per il pasto fuori casa) e di igienizzazione dopo l'uso. Evitare l'uso di detergenti chimici, i quali potrebbero lasciare, se non vengono sciacquati bene, residui nelle fessure ermetiche dei contenitori e contaminare i cibi al prossimo utilizzo. Sostituirli con contenitori in vetro è la soluzione migliore perchè sono più igienici e facili da pulire. Come sterilizzare i contenitori di plastica? Il limone e il bicarbonato sono dei sgrassanti naturali che puliscono e contemporaneamente eliminano i cattivi odori. Con il bicarbonato di sodio e qualche goccia di limone formare una crema densa aggiungendo un goccio di acqua. Per la pulizia del contenitore utilizzare la crema di bicarbonato e limone, strofinare con uno spazzolino da denti, lasciare agire la crema per qualche minuto e in conclusione, sciacquare bene ogni angolo del contenitore di plastica.
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